Gli automobilisti che percorrono arterie viarie statali della Campania per raggiungere le principali località turistiche sono soddisfatti del loro viaggio: è quanto è emerso da una ricerca, relativa ai viaggi della scorsa estate, condotta da Università Federico II di Napoli ed Anas allo scopo di monitorare il gradimento dei turisti in transito sulle strade della regione.
In particolare, il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale (DICEA) dell’Università ha condiviso con Anas il progetto di Tourist Satisfaction, la cui finalità è quella di misurare, per l’appunto, il livello di soddisfazione dei turisti alla guida della propria auto, per una visita di breve o lunga durata.
La ricerca è stata condotta in relazione ad un Protocollo di Intesa siglato oltre che da Anas e dal DICEA della Federico II anche dal Comune di Amalfi; il documento ha disciplinato l’avvio di una ricerca quali-quantitativa, attraverso l’ausilio di un questionario semi-strutturato da somministrare lungo le più frequentate località turistiche campane, accessibili attraverso direttrici Anas.
Nel corso delle interviste sono state indicate tra le strade attraversate la A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’, il Raccordo autostradale 2 di Avellino, le strade statali 145 Sorrentina e 163 Amalfitana ed altre strade o autostrade non gestite da Anas.
Il 70% circa dei turisti automobilisti intervistati si è dimostrato soddisfatto per la manutenzione stradale (70,9%), la sicurezza stradale (64,2%), la gestione del traffico da parte delle squadre Anas presenti su strada (60,5%) e per le aree di servizio nelle quali hanno sostato durante il viaggio (71,4%).
Anche la performance migliore è quella relativa alla manutenzione stradale, la quale, con un giudizio medio pari a 6,2 e con un impatto pari a 27,3%, rappresenta quindi un vero e proprio punto di forza nella gestione delle strade.
Per l’analisi dei risultati si è scelto di utilizzare un MES (modello ad equazioni strutturali) che rappresenta uno standard internazionale per la costruzione di indicatori di Customer Satisfaction. Si tratta di un modello logico-matematico basato sull’algoritmo PLS che consente di analizzare indici sintetici (variabili latenti) a partire da indici elementari (variabili manifeste), rilevabili attraverso il questionario, ed, al tempo stesso, di valutare gli impatti di alcune variabili sulle altre.
